Il Parma cade nella rete del Castelfranco, e infila il terzo pareggio a reti bianche della stagione, secondo in trasferta. Al Cabassi di Carpi la squadra di Apolloni disputa una delle partite più grige del primo scorcio di stagione, almeno per 70’.
Abituata ad avversari che si difendono chiudendosi a riccio, i crociati perdono l’orientamento di fronte al gran pressing della squadra di Chezzi, che mantiene i propositi della vigilia, quelli di giocare a viso aperto, ovviamente con un occhio di riguardo alla fase difensiva. Il risultato è quello di produrre 60’ ad altissimi ritmi, con i giocatori del Parma costantemente raddoppiati, e mai pericolosi.
A tutto questo contribuisce anche la giornataccia di Baraye, nervoso e sostituito dopo 60’, e dell’arbitro Turchet, di gran lunga il peggiore in campo: pioggia di ammonizioni, e due espulsioni nel finale, comunque giuste, a Guazzo e Sowe, che perdono il controllo dei nervi. L’attaccante era entrato al 15’ del primo tempo al posto di Longobardi, rendendosi pericoloso a 20’ dalla fine con una punizione sventata da Gibertini.
L’assedio del Parma è cominciato qui: troppo tardi, anche se la squadra di Apolloni ha attaccato fino alla fine, pur in 9, complice la stanchezza del Castelfranco, comunque salvato da un altro volo del portiere su testa di Lauria. Ora la classifica preoccupa: l’Altovicentino ha battuto il San Marino e insegue a 4 punti con una partita in meno.
Classifica: Parma 30; Altovicentino * 26; San Marino 24; Imolese 23; Lentigione, Forlì * 21; Delta Rovigo 20; Ribelle 19; Legnago, Virtus Castelfranco * 17; ArzignanoChiampo 16; Ravenna 14: Sammaurese, Romagna Centro 12; Correggese 11; Mezzolara *, Villafranca Vr. 10; Fortis Juventus 7; Bellaria 6; Clodiense 3. Con * una partita in meno.