Parma, per Lucarelli scatta il codice etico

Per Alessandro Lucarelli scatta il codice etico. Il capitano del Parma sarà multato per la lettera scritta su Facebook all’ex presidente della società ducale Tommaso Ghirardi. Ancora da valutare l’entità della sanzione per il livornese che, sempre attraverso i social, in un altro post si è invece soffermato sulla tragedia che ha recentemente colpito la sua città. 

“Caro Presidente, per te domenica sarà sicuramente un derby speciale tra la squadra della tua città e quella a cui hai fatto un gran bene – le parole indirizzate all’imprenditore bresciano alla vigilia della sfida del Tardini – Si del bene perchè quale tifoso non vorrrebbe vedere la propria squadra fallire a metà campionato,quale tifoso non vorrebbe che la propria squadra venisse sommersa di debiti e derisa da tutta italia,quale tifoso non vorrebbe farsi un bel campionato di serie D e passare dalle sabbie mobili della Lega Pro. Mi dispiace solo che tu sia andato via presidente , perchè avresti potuto vantarti come piaceva fare a te di aver riportato il “Parma dove gli compete”, ma tu non sei così, a te piace fare del bene e scappare cosi da lasciare in tutti un ottimo ricordo. Per questo motivo ti invito ufficialmente allo stadio a vedere la partita cosi che possiamo ringraziarti di persona. Se accetti ti chiedo solo una cortesia…vieni in anticipo,perché saremo in tanti. In prima fila metto i dipendenti che hai lasciato senza lavoro, a seguire i fornitori per ribadirgli che hai saldato tutte le loro spettanze, i tifosi ed una città intera che hai umiliato davanti a tutta italia ed infine i calciatori lasciati senza contratto. Un’ultima cosa ti chiedo,se ti avanza un posto in macchina porta con te l’amico di roma, perché penso sia giusto riconoscere anche a lui la bontà del lavoro svolto…. ma mi raccomando prima di uscire dalla tribuna provate a passare davanti a quel mezzo busto che troverete nell’atrio….leggete bene il nome magari potrebbe insegnarvi qualcosa….ma evitate di passare davanti al museo perchè nei 104 anni di storia,nonostante il bene che ci avete fatto voi non ci siete”.

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