“È ora che Dybala dimostri tutte le sue qualità, di leader oltre che tecniche: ci si aspetta che diventi il trascinatore”, ha detto l’ex bomber azzurro.
La partenza di Cristiano Ronaldo ha coinciso con un inizio di stagione da incubo per la Juve. Nonostante la vittoria ottenuta a La Spezia, il ritardo dall’inarrestabile Napoli e dalle milanesi è già consistente. In siffatta situazione ci si aspetta che qualcuno possa tirare fuori la squadra di Allegri dalle sabbie mobili: Luca Toni, il campione del mondo a Germania 2006, ha le idee chiare su chi possa incarnare questa figura. Intervistato in esclusiva da La Gazzetta dello Sport l’ex attaccante di Fiorentina e Bayern Monaco ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“Allegri non dovrebbe mai rinunciare a Dybala. La Juve ha fatto una scelta precisa, decidendo di rinnovargli il contratto. Ora deve dargli affetto e fiducia, e tirare le somme a fine stagione. Da questa stagione gioca ‘allo scoperto’, senza più l’ombra di Ronaldo o Higuain, ed è ora che dimostri tutte le sue qualità, di leader oltre che tecniche: ci si aspetta che diventi il trascinatore della squadra, a suon di prestazioni e di gol. E che arrivi a fare l’atteso salto di qualità”.
Sugli altri attaccanti bianconeri, Toni si è espresso così: “Morata mi piace moltissimo, sa fare gol e sa far giocare la squadra, dando profondità e facendola salire. È la fortuna di qualsiasi allenatore: può giocare con qualunque compagno di reparto, giostrando da prima punta, seconda punta o esterno. Ma se la Juve vuol vincere ha bisogno di trovare un bomber, un attaccante da 20-25 gol in grado di sopperire alla partenza di Ronaldo”.