Carlo Ancelotti categorico sulla scelta del Milan
Intervenuto ai microfoni di ‘Rai Radio 1’ nel corso della trasmissione ‘Radio Anch’io Sport’, Carlo Ancelotti ha detto la sua, senza nascondersi troppo, sull’esonero di Paulo Fonseca, che da stanotte non è più l’allenatore del Milan. Il tecnico del Real Madrid conosce benissimo la realtà rossonera, vissuta da calciatore fra il 1987 e il 1992 e da allenatore fra il 2001 e il 2009.
“L’esonero fa parte del lavoro di un allenatore, è capitato anche a me – ha detto Ancelotti, che ha vissuto l’esperienza dell’esonero al Bayern nel 2017 e al Napoli due anni dopo -. Quando ci sono dei problemi, la responsabilità cade proprio sul tecnico, che nei momenti di difficoltà, va riconosciuto, è un uomo abbastanza solo”.
“Possiamo discutere sulle modalità – ha poi aggiunto il tecnico di Reggiolo, che sta vivendo la sua quarta stagione consecutiva (sesta complessiva) al Real Madrid – ma alla fine resta sempre la tristezza per un allenatore. Come si supera? Ce ne facciamo una ragione e andiamo avanti, a volte quando si chiude una porta si apre un portone”.
“Contro di noi il Milan ha giocato una grande partita e ha meritato di vincere – ha affermato ancora Ancelotti, parlando dello scontro diretto proprio contro Fonseca, risalente allo scorso 5 novembre -. Evidentemente la società ha ritenuto opportuno cambiare perché non c’era stata continuità di risultati”.