Vittorie importanti per la corsa alla Champions League.
Juventus e Atalanta faticano ma vincono nei match pomeridiani del mercoledì di Serie A. I bianconeri tornano al successo contro il Lecce, battuto per 2-1 nonostante le apprensioni del secondo tempo, 3-2 interno degli orobici sullo Spezia. Tra Salernitana e Fiorentina termina 3-3, Sampdoria ancora sconfitta in casa: dopo il 2-0 con il Torino arriva anche la contestazione del pubblico di casa.
Il vantaggio bianconero arriva al 15′, grazie a una punizione di Paredes. Al 26′ il Var annulla il raddoppio di Miretti per fuorigioco, quindi al 36′ arriva il pareggio del Lecce: lo firma Ceesay, su un rigore concesso per un mani in area di Danilo. Al 41′, quindi, Vlahovic firma il gol partita con un gran sinistro su assist di Kostic. Nella ripresa la Juventus colpisce un palo con Danilo, ma rischia più volte anche un ulteriore pareggio giallorosso sulle iniziative di Baschirotto e Ceesay. Il punteggio, però, non cambia più.
A Bergamo, invece, la partita inizia male per l’Atalanta: al 18′ Gyasi sfrutta una dormita generale della difesa orobica per portare lo Spezia in vantaggio. I nerazzurri però pareggiano già al 32′ grazie a una volée da fuori area trovata da De Roon, e ribaltano la partita nella ripresa con Zappacosta, a segno dalla distanza al 48′, e con Muriel che al 54′ trova il destro vincente sottomisura. Bourabia riapre il match al 64′ su recupero di Shomurodov. Nonostante la traversa nel finale di Verde, in ogni caso, arriva la vittoria per la Dea.
Grande spettacolo all’Arechi, dove Dia fa sognare la Salernitana dopo il gol del pareggio di Napoli. La sua tripletta non basta tuttavia per vincere contro un’indomita Fiorentina. Il senegalese va a segno al 10′ su assist di Bradaric, si ripete al 59′ su imbeccata di Botheim e chiude i conti su rigore all’80’. Nel mezzo le reti di Nico Gonzalez al 36′, Ikoné al 71′ e Biraghi all’84’ per fissare il 3-3 finale. A Marassi, infine, perde ancora la Sampdoria: il Torino si impone per 2-0, grazie all’incornata di Buongiorno al 31′ e al contropiede finalizzato da Pellegri al 95′.