“Perché Astori e non Masiello?”. Questa l’aberrante scritta comparsa su uno striscione non lontano da Bari.
Il fatto è avvenuto sulla tangenziale del capoluogo pugliese, nei pressi dell’uscita 11 di Poggiofranco, a poche ore dalla tragica morte del capitano della Fiorentina Davide Astori.
Ore di cordoglio in tutto il Paese, per una volta unito nel dolore della scomparsa di un calciatore in piena attività e soprattutto un giovane uomo di appena 31 anni. Ore che però, appena trascorse, non hanno impedito il verificarsi di un’altra pagina vergognosa per il nostro Paese. Con le prime condanne che, fortunatamente, sono giunte proprio da Bari.