Pernacchia ai rivali: il Napoli stende il Verona

NAPOLIVERONA 3-0
4’ El Kaddouri (N), 12’ Mertens (N), 75’ Callejon (N)

Se le eliminazioni della Roma per mano dello Spezia e della Fiorentina per mano del Carpi, il Napoli non riserva sorprese: i partenopei, unici in Europa League ad avere vinto tutte le partite del girone e secondi in campionato proprio appaiati alla Viola, si abbattono contro il Verona e volano ai quarti di Coppa Italia, dove affronteranno l’Inter.

Sarri d’altronde sceglie il turnover, ma non troppo. C’è Higuain, c’è Reina e ci sono pure Koulibaly, Allan e Mertens (che non si può certo liquidare come semplice riserva). Per il vantaggio infatti c’è da aspettare solo una manciata di minuti, 4 per la precisione: Mertens pesca Higuain in verticale, l’argentino mette in mezzo ed El Kaddouri scarica in rete: 0-1. Al 7’ il ‘Pipita’ la butta dentro, ma è in fuorigioco e il gol viene annullato. Poco male, perché il raddoppio arriva solo al 12’, con il belga che schiva un manipolo di avversari in velocità nello stretto e trafigge un colpevole Coppola. Higuain ci riprova in pallonetto a metà primo tempo, ma il portiere scaligero blocca; poi è Mertens a cercare la doppietta su lancio di Valdifiori, ma Coppola vi si oppone sul tentativo di testa e la mira è sbagliata sul tentato tap-in in spaccata. Ma in chiusura di tempo l’occasione d’oro è del Verona, con il giovane Checchin che riceve da Wszolek e fa partire un tiro a giro che si stampa sulla traversa della porta difesa da Reina.

Nella ripresa entra Hamsik, Higuain sfiora il gol altre due volte: sul primo tentativo respinge Coppola, sul secondo è lo stesso attaccante che spedisce fuori di testa. E’ il 71’ e Sarri decide che è il momento di far tirare il fiato a Higuain (entra Callejon), che avrebbe tanto voluto segnare (e che al momento del cambio regala sorrisi e un abbraccio al mister), applauditissimo dal San Paolo, e ironia della sorte Fares provoca un rigore per il Napoli. Il ‘Pipita’ non può tirarlo, ormai comodo in panchina, e sul dischetto va Hamsik, che centra il palo, neanche a farlo apposta. Ma per il tris c’è da aspettare pochissimo, ovvero il 75’: il solito Valdifiori serve al bacio El Kaddouri con un lancio da quaranta metri, il marocchino mette giù, salta un uomo e mette al centro, dove Callejon arriva puntuale per spingere in rete: 0-3. Nel finale i gialloblu si fanno vedere con una punizione di Greco e con una sassata in area di Winck bloccata in due tempi da Reina.

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