A pochi giorni dal suo primo derby di Roma, Diego Perotti ha rilasciato una lunga intervista a Forzaroma.info.
Il trequartista argentino ha parlato della stracittadina, importante per ripartire bene dopo il pari con l’Inter: “Sarà una partita molto calda per noi e i tifosi – ha esordito -, per quello che rappresenta alla città. Sarebbero tre punti fondamentali, dopo il pareggio contro l’Inter dobbiamo ricominciare a vincere”.
Uno che ha giocato Boca Juniors–River Plate di derby se ne intende: “Il derby argentino è caldo, alcune volte anche troppo, diventa pericoloso, e per quest’aspetto non mi piace. Come spettacolo però è il migliore del mondo”.
Un gol contro la Lazio sarebbe il culmine di un’avventura iniziata nel migliore dei modi nella Capitale: “Speriamo ma soprattutto, mi piacerebbe tantissimo vincere. Poi, se riuscissi a fare un gol alla Lazio sarebbe ancora più bello”.
La Roma di Spalletti può contare anche su Dzeko, che secondo Perotti è in un buon momento: “Non credo sia in un periodo negativo come viene detto. Ha fatto cinque gol nelle ultime sei partite. È normale poi che uno si aspetta sempre di più quando si ha un giocatore come lui che ha segnato tanti gol nel Manchester City. Edin è un giocatore importantissimo per noi, a me piace tanto e diventerà importantissimo per la squadra”.
Il giocatore che l’ha sorpeso di più? Perotti non ha dubbi: “Kevin Strootman. Quando sono arrivato l’ho visto allenarsi e mi è sembrato subito un giocatore che per la Roma sarà molto importante”.
L’argentino, infine, è tornato sullo sfogo di Spalletti dopo Real Madrid–Roma: “Lui ci ha detto che non avevamo fatto una grandissima partita. Non avevamo vinto, non ci eravamo qualificati per i quarti ed è stato normale che si incazzasse. Noi giocatori vogliamo sempre vincere e non siamo contenti se facciamo una buona partita con il Real Madrid o se prendiamo solo due gol e non cinque. L’importante è la vittoria”.
