Vittoria esterna del Pescara, che mantiene la squadra di Pillon prima in classifica.
Per lo Spezia, invece, arriva la prima sconfitta interna in campionato.
Partita che parte subito forte e dopo nove minuti gli abruzzesi passano in vantaggio con il solito Mancuso, che segna di testa la sua sesta rete in stagione.
I padroni di casa si spingono in avanti, ma creano un unico grosso pericolo alla porta di Fiorillo, con Galabinov che da due passi calcia a lato dopo un perfetto contropiede dello Spezia.
Al 35esimo arriva il raddoppio del Pescara con Monachello, che resiste a un paio di avversari e da posizione defilata indovina un tiro che batte Lamanna sul primo palo. In questa occasione il portiere ex Genoa non è sembrato perfetto.
La risposta della squadra di Marino arriva dopo soli due minuti con Galabinov che si fa perdonare per l’incredibile errore precedente e di testa riapre il match. Le due squadre vanno al riposo sul risultato di 1-2.
Secondo tempo che inizia con lo Spezia in avanti, ma a segnare ancora è il Pescara con Monachello, che realizza la sua doppietta personale. Bravo il numero 9 pescarese a girare in porta un perfetto cross basso di Marras.
L’ultima mezz’ora di gioco è tutta di marca Spezia, ma la difesa ospite regge bene e concede solo qualche tiro dalla distanza a Di Bartolomei.
Il centrocampista classe 1989 prima sfiora il palo da 30 metri e poi impegna Fiorillo su calcio di punizione dalla lunga distanza.
Il Pescara conquista altri tre punti che gli permettono di salire a 18 punti e di conservare per almeno un’altra settimana il primo posto in classifica.