Il Tirreno nella sua edizione odierna ha individuato i top e i flop del folle 2016 del Pisa, che dopo tante vicissitudini è finalmente passato nelle mani della Magico srl di Giuseppe Corrado, salvandosi dal fallimento.
Tra gli “eroi” dell’anno Gennaro Gattuso (“Ha conquistato la B e poi l’ha difesa con le unghie e i denti”), Giuseppe Corrado (“Ha evitato un fallimento sicuro”), Andrea Abodi (“Si è messo in gioco per rendere concreta lavera trattativa”), Daniele Mannini (“L’anima della squadra, insieme a Lisuzzo l’ha tenuta insieme”), Nacho Varela (“Sorriso e dribbling perché il sogno deve continuare”) e Andrea Maggini, amministratore della pagina Facebook “Io sto con Ringhio”, punto di riferimento dei tifosi: “In realtà “premiamo” tutta la pagina Facebook “Io sto con Ringhio”,di cui Maggini è uno degli ispiratori e amministratori. Il web gioca un ruolo importante nell’era dei social network e Maggini è stato uno dei primia credere nell’idea di Paolo Giuntini, scomparso lo scorso 15settembre, di mettere insieme un gruppo su Facebook dove i tifosi si mobilitavano in favore di Gattuso subito dopo la promozione in B. Il boom è stato immediato e nel giro di sei mesi sono state superate le 22mila adesioni, tra cui quella del giornalista Ivan Zazzaroni”.
Tra i bocciati Fabio Petroni (“Accolto da eroe ma dopo gli arresti è iniziato l’incubo”), Vincenzo Taverniti (“Ha rischiato fino all’ultimo momento di far saltare tutto”), Fabrizio Lucchesi (“Un mago del mercato ma i suoi presunti soci non sono mai arrivati”), Pablo Dana (“C’eravamo tanto amati ma per comprare servivano soldi pronti”), Carlo Battini (” Sei anni da leone ma se ne è andato lasciando i debiti”) e Stefano Palazzi (“Tanto accanimento ma non ce l’ha fatta a negarci la serie B”).