La stagione di Serie B si è conclusa nel peggiore dei modi. La finale di ritorno dei playoff che ha incoronato il Frosinone ai danni del Palermo, ribaltato per 2-0 dopo la vittoria per 1-0 dell’andata, è finita con inattese spruzzate di veleno che potrebbero anche portare ad esiti clamorosi. Gli episodi avvenuti sul campo hanno infatti spinto i siciliani a presentare ricorso. Ad annunciarlo è stato il presidente Giovanni Giammarva a fine partita ai microfoni di ‘Sky Sport‘. Il riferimento è al rigore concesso a Coronado e poi trasformato dall’arbitro in punizione dal limite, ma anche all’invasione di campo dei tifosi di casa dopo il 2-0 di Ciano che ha costretto il direttore di gara a chiudere la gara con un minuto di anticipo.
Ma a buttare benzina sul fuoco sono state anche le dichiarazioni di Moreno Longo, che nel post-gara ha attaccato duramente il Palermo: “Abbiamo meritato. Siamo stati tra le prime due del campionato per quasi tutta la stagione e quasi sempre davanti al Palermo e offrendo un ottimo calcio per tre quarti di stagione, poi a causa delle tante assenze abbiamo dovuto pensare ad essere compatti più che belli. Complimenti a questa società, il nostro presidente ha costruito uno stadio ed ha un bilancio a posto. Al nostro posto sarebbe andata su una società che ha bilanci non in ordine”.
“Presenteremo ricorso per quanto successo in campo, abbiamo già preparato la riserva scritta – la risposta di Giammarva – Il rigore dato e poi tolto? Non vogliamo spiegare qui i motivi, ma abbiamo le nostre ragioni. Non ci è piaciuto quanto ha detto l’allenatore del Frosinone Longo sul nostro bilancio: ognuno deve fare il proprio lavoro, è stata una caduta di stile, faremo un ragionamento su questo e potremmo adire le vie legali”.
