“Ora abbiamo consapevolezza e fiducia in noi stessi”.
La congestione del calendario italiano – e più in generale di tutte le Leghe europee – non ha consentito quelle modifiche, più volte richieste dall’ambiente azzurro, atte ad avere più giorni a disposizione per preparare i delicatissimi Playoff Mondiali per Qatar 2022. L’Italia, contrariamente alle aspettative, non è riuscita a qualificarsi nel suo girone eliminatorio ed ora dovrà affrontare la semifinale contro la Macedonia del Nord e poi l’eventuale finale con la vincente di Portogallo-Turchia.
Intervenuto in conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro la formazione slava, Marco Verratti è apparso tranquillo e concentrato. Impegnato a scacciare i fantasmi di una possibile seconda kermesse mondiale consecutiva senza l’Italia, il centrocampista del PSG ha parlato anche del suo compagno di club Gianluigi Donnarumma.
“Ora abbiamo consapevolezza e fiducia in noi stessi. Abbiamo vinto qualcosa di straordinario giocando con allegria ed entusiasmo. Ancora oggi si parla di quella vittoria e per questo abbiamo una forza in più. Molti ci temono: al PSG ci sono molti portoghesi e lo sanno. Sono sicuro che anche gli altri ci temano per quanto fatto e per ciò che siamo. Credo che abbiamo tante possibilità di passare il turno”, ha esordito l’ex Pescara.
“Nel calcio, come nella vita, i momenti difficili ci sono sempre. Il calcio poi è fatto anche di piccoli dettagli, non è sempre uguale. Bisogna accettare di ritrovarsi in queste situazioni: poi le sconfitte, come le vittorie, resteranno per sempre, bisogna sempre andare oltre. Sono sicuro che faremo due grandi partite e che faremo il massimo. Pochi giorni tra le due sfide di Playoff? Anche avessimo giocato il giorno dopo, tutti si sarebbero detti pronti. Ognuno vuole giocare due partite per aiutare questa squadra a raggiungere il suo obiettivo”.
Nessuna preoccupazione, nelle parole del metronomo azzurro, per le condizioni psicologiche di Donnarumma: “Gigio non è triste. Lui stesso era dispiaciuto per l’errore contro il Real Madrid, ma lui è un ragazzo speciale. Il giorno dopo era già al lavoro con entusiasmo. Non dimentichiamoci ciò che ha fatto durante l’Europeo, lui è uno dei migliori portieri al mondo”, ha chiosato.
