Paul Pogba in un’intervista a Sky si difende dalle critiche e indica l’obiettivo della Juventus: il quinto scudetto consecutivo.
Dopo la sconfitta contro il Siviglia.
L’obiettivo era quello di passare, poi avremmo potuto essere primi, però non ci siamo riusciti, adesso dobbiamo pensare al futuro, dobbiamo pensare alle altre cose, pensiamo alla prossima partita di campionato che deve essere molto importante per la stagione, poi vediamo.
Ci sarà il sorteggio: c’è una squadra che vuoi evitare a tutti i costi o una squadra che vuoi affrontare?
Come sempre, siamo la Juve, vogliamo sempre vincere, sempre fare bene. Come l’anno scorso, se giochiamo contro il Bayern, contro il Barcellona o contro lo Zenit è lo stesso, è una partita di Champions, non si sa mai chi vincerà.
Sei soddisfatto di questo tuo inizio di stagione? Ti manca qualche gol nel tuo score personale?
Sì, magari non è come l’anno scorso, l’anno scorso non ho iniziato con 6 gol, però la squadra non è andata alla grande all’inizio della stagione, però stiamo recuperando, io sto bene per questo. Poi, personalmente, voglio dare sempre il massimo per la squadra, se posso fare 10 gol per la squadra e per me è qualcosa di straordinario.
È vero che non faccio tanti gol quest’anno, però non è finito ancora. Voglio che la squadra vinca, torni alla grande, che torniamo al primo posto per vincere lo scudetto, questo è più importante.
Tu pensi alla possibilità di tornare primi? O sarebbe giusto pensare solo alla zona Champions?
Certo, in francese diciamo “C’est à la fin du bal qu’on paye les musiciens”, vuol dire che paghiamo i musicisti alla fine del ballo, quindi vediamo alla fine.
Domenica c’è la Fiorentina: ti piace il gioco di Paulo Sousa?
Mi piacerebbe vincere contro la Fiorentina, questo mi piace di più. So che alla Fiorentina stanno molto bene quest’anno, come le altre squadre, quindi la cosa più importante è fare il risultato contro di loro e contro tutte queste squadre che sono vicine alle prime.
In caso di successo contro la Fiorentina, per la Juve riparte un Campionato quasi da zero.
Sì, possiamo dire questo. Sappiamo che se vinciamo questa partita, è molto buono per noi, però noi pensiamo partita dopo partita. Non abbiamo ancora fatto niente, c’è ancora una grande strada da fare.
