Ha alzato da capitano la Coppe d’Europa per nazioni che, nel 2008, diede il via all’epopea della Spagna, e questo basta per rendere attendibile il suo pronostico in vista dell’edizione che si svolgerà in Francia tra il 10 giugno e il 10 luglio prossimi.
A Berlino per i Laureus World Sports Awards, Carles Puyol ha pronosticato un ruolo da protagonista per l’Italia di Antonio Conte: “Le mie favorite sono Germania, Francia e Spagna, e non sottovaluterei Il Belgio, che ha ottimi giocatori, e l’Inghilterra vediamo. Ma l’Italia è sempre una selezione difficile da affrontare ed ha il vantaggio che non ha bisogno di giocare bene per vincere perché è molto competitiva e pericolosa” la sentenza dell’ex bandiera del Barcellona, intervistato dall’Adnkronos.
E a proposito di Italia, Puyol ha parole dolci anche per la Juventus che si appresta a conquistare il 5° scudetto consecutivo: “Ho avuto la fortuna di poter viaggiare un anno, sono stato per un periodo in Italia ed ho fatto visita al Milan, all’Inter e alla Juventus. Quella bianconera è una squadra spettacolare per come lavora e per l’organizzazione che ha. È una squadra che vuole sempre vincere ogni volta in cui entra in campo”.
Puyol ha poi provato a ridimensionare la crisi del suo Barça (“Per me il Barcellona è una delle squadre migliori del mondo, capita anche alle grandi squadre di perdere qualche partita di fila, ma ci sono tanti campioni che le permetteranno di uscire da questo momento”), prima di ringraziare Roberto Mancini che lo aveva chiamato per ricoprire il ruolo di vice allenatore dell’Inter: “Non era il momento, ma è un onore che abbia pensato a me”.