La positività di Daniele Rugani al Coronavirus rischia di aver chiuso in largo anticipo la stagione della Juventus.
Non appena è stato reso noto il contagio del difensore toscano la società bianconera ha messo in atto le inevitabili procedure di sicurezza, ovvero l’isolamento per giocatori, dirigenti, allenatore e membri dello staff tecnico venuti più o meno potenzialmente a contatto con Rugani.
Nel pomeriggio di giovedì il club campione d’Italia ha fatto il punto della situazione attraverso un comunicato: “A seguito della notizia di ieri, relativa alla positività al Coronavirus-COVID 19 del calciatore Daniele Rugani, si specifica che 121 persone, fra calciatori, membri dello staff, dirigenti, accompagnatori e dipendenti di Juventus stanno osservando un periodo di isolamento domiciliare volontario, in osservanza a quanto richiesto dalle autorità sanitarie in base alle disposizioni attualmente vigenti”.
Quanto accaduto ha ovviamente portato al rinvio a data da destinarsi del ritorno degli ottavi di Champions League contro il Lione, che era in programma martedì 17 marzo alle 21 all'”Allianz Stadium“.