Rabbia Cagliari: Davide Nicola non parla, il club insorge

La rabbia nel dopopartita è alle stelle.

Cagliari sconfitto dalla Lazio all’Olimpico, e costretto a terminare la partita in nove uomini per le espulsioni lampo di Mina e Adopo allontanati dall’arbitro a distanza di pochi secondi l’uno dall’altro. Una situazione che ha indotto i rossoblù a mandare il ds Nereo Bonato e non l’allenatore Davide Nicola a parlare con la stampa, non nascondendo un profondo disappunto.

“Da parte nostra c’è malcontento e delusione per il modo in cui l’arbitro ha gestito la partita – ha dichiarato Bonato a ‘Sky Sport‘ -. La direzione di gara ha penalizzato oltremodo il Cagliari, in particolare per il modo in cui si sono gestiti i cartellini. La partita era tranquilla, e avere otto ammoniti sembra quasi impossibile. Tutto questo si è rivelato determinante per il risultato finale”.

“Sono aspetti che vanno sottolineati, perché contro la Lazio era arrivata una prestazione importante da parte del Cagliari. Avevamo ripreso il risultato, poi il modo in cui sono state gestite le fasi successive al rigore non ci è piaciuto affatto – ha proseguito Bonato -. L’arbitro ha ammonito Mina per un fallo avvenuto mentre era di spalle, poi ha estratto un altro giallo per la concitazione che ne è conseguita”.

“Sono decisioni che ci penalizzano oggi, ma che soprattutto incideranno sulla prossima partita contro il Milan. Mi sembra che in campo i giocatori del Cagliari abbiano avuto un atteggiamento tutt’altro che negativo, perciò sarebbe servita più serenità nella gestione. All’arbitro l’ho fatto presente, con educazione. Perché su Luvumbo la situazione non è stata gestita allo stesso modo di altre”, ha concluso Bonato.

Articoli correlati