Le parole di Rafael Leao
Rafa Leao parlando con Fabrizio Romano per Sport.xyz ha ammesso di dover migliorare nella finalizzazione: “Penso di poter segnare più gol. Per essere tra i top devo segnare ed essere più decisivo davanti al portiere”.
Capitolo Ibrahimovic “Parliamo di mentalità durante l’allenamento… Cose che possono sembrare “piccole” come il controllo palla e i passaggi: dopo un dribbling magari avrei potuto fare una giocata semplice, ma non lo facevo. Mi ha aiutato a essere più concentrato davanti alla porta, a tirare bene. Mi ha aiutato su due cose: mentalità e concentrazione. Sapeva che se fossi stato concentrato durante la partita avrei fatto un’enorme differenza. Qualche volte ero nervoso durante la partita, lui no e non smetteva di parlarmi dicendomi di rimanere concentrato, di continuare e che il gol sarebbe arrivato. Quando hai un compagno come lui che ti dice cose del genere ti fa sentire a tuo agio”.
“Se ho mai provato a convincere qualcuno a venire al Milan? Ero in Nazionale, stavo parlando con Cancelo. Ha giocato per l’Inter e mi diceva: “Mi piace il Milan, è un bel club. Quando giocavo allo stadio contro di loro sentivo il tifo e da piccolo mi piaceva molto come squadra”. Allora gli ho detto: “Vieni” (ride, ndr). Mi ha detto che sarebbe stato difficile, era al Manchester City. Ci ho provato. La nuova era al Milan si basa su giocatori giovani con grande talento, quindi… Cancelo è nel “mezzo”, sarebbe stato perfetto”.