La Sampdoria sconfigge l’Udinese per 2-1 in rimonta nella gara delle 18 ed esce momentaneamente dalla zona retrocessione. A decidere una partita vivace ed equilibrata per larghi tratti è un rigore segnato da Gaston Ramirez alla mezz’ora della ripresa.
Allo stadio ‘Luigi Ferraris’, sono però i friulani a partire meglio, grazie a un ispirato Nestorovski che prima si vede annullare un gol per fuorigioco al 3′ e poi segna grazie a un’azione insistita (viziata da una palla persa da Bertolacci) al 29′. La Samp sbanda ma non perde il controllo, e trova il pareggio al sesto minuto di recupero della prima frazione di gioco grazie a una stupenda punizione di Gabbiadini, il cui sinistro da oltre 25 metri non lascia scampo a Musso.
I doriani perdono per infortunio, prima dell’intervallo, Depaoli e lo stesso Bertolacci, ma a inizio secondo tempo si ritrovano in superiorità numerica per un’ingenuità di Jajalo che, nonostante fosse già ammonito, interrompe un contropiede venendo punito col secondo giallo al 51′. Con i friulani in dieci uomini la Samp cresce fino all’episodio decisivo: Quagliarella viene sgambettato in area da Troost-Ekong, e dopo l’on-field review l’arbitro Pairetto concede il rigore. Lo sfortunato non è in grado di calciare (verrà sostituito da Caprari) e allora va Gaston Ramirez dal dischetto, che non sbaglia.
Da lì in poi solo timidi attacchi da parte dell’Udinese, che interrompe così la serie positiva alla terza partita da allenatore di Luca Gotti. Per Ranieri, invece, nove punti nelle ultime sei partite che fanno rifiatare una Sampdoria apparsa in crescita anche a livello di gioco.