Missione (non) compiuta per il Leicester, che all’Old Trafford non riesce a centrare la vittoria che sarebbe valsa la storica conquista della Premier con 3 turni d’anticipo. D’altronde vincere a Manchester non è la cosa più semplice del mondo, nonostante la stagione grigia della squadra di Van Gaal, e i giocatori di Ranieri non hanno certo disputato la migliore delle partite stagionali.
Leicester a +8 sul Tottenham, quindi la festa potrebbe comunque scattare lunedì sera qualora gli Spurs non vincessero in casa del Chelsea, ma in ogni caso il verdetto sembra solo rinviato. Perché se non si perdono partite come quella contro lo United, è proprio l’anno buono.
La gara, spettacolare per tutto il primo tempo, è stata a lungo dominata dal Manchester, stoppato però dalle parate di Kasper Schmeichel, portiere del Leicester e figlio del mito dello United Peter.
Padroni di casa subito in vantaggio all’8’ grazie a Martial, servito dallo scatenato Valencia, e poi a un passo dal raddoppio con Lingard. Le Foxes hanno però trovato il pari al primo tiro, con un colpo di testa del capitano Morgan sugli sviluppi di una punizione, ma faticano a scrollarsi di dosso la tensione.
Schmeichel salva ancora su Lingard prima dell’intervallo, mentre nella ripresa regna un maggiore equilibrio. Il Leicester cerca il successo, ma punta soprattutto a non perdere, ma nel finale riparte l’assedio dei Red Devils: Morgan salva sulla linea su Mata, poi Drinkwater si fa espellere per doppio giallo e Schmeichel salva su Rooney. Aspettando un regalo dal Chelsea…