Retegui in lizza per la scarpa d’oro
Mateo Retegui è uno dei protagonisti più sorprendenti e affascinanti della Serie A 2024/2025. Con il gol siglato al 29° minuto nella partita contro la Juventus all’Allianz Stadium, l’attaccante dell’Atalanta ha raggiunto quota 22 reti in campionato, avvicinandosi sempre di più al record di Pippo Inzaghi, che con 24 gol nella stagione 1996/1997 detiene ancora il primato di miglior marcatore della storia dell’Atalanta in Serie A. Non solo la storia del club bergamasco è a portata di mano, ma Retegui è anche in corsa per la prestigiosa Scarpa d’Oro 2024/2025.
Attualmente, l’italo-argentino è a quota 44 punti in classifica per la Scarpa d’Oro, un punteggio che ottiene grazie al doppio valore delle reti segnate (ogni gol vale 2 punti). Con questa cifra, Retegui si trova al secondo posto, staccando giocatori del calibro di Harry Kane e Robert Lewandowski. In cima alla classifica c’è Mohamed Salah, che con 27 gol in Premier League ha accumulato 54 punti. Nonostante la distanza, la lotta per la Scarpa d’Oro non è ancora chiusa, e Retegui ha ancora la possibilità di migliorare il suo score personale, sperando al contempo in una frenata da parte dell’egiziano al Liverpool.
Con una stagione già straordinaria, l’obiettivo di Retegui di conquistare la Scarpa d’Oro appare come una sfida difficile ma non impossibile. L’impresa sarebbe ancora più speciale se si considera il contesto unico che ha segnato il suo arrivo all’Atalanta. La sua avventura in Serie A è iniziata quasi per caso, quando ad agosto 2024, a causa del grave infortunio di Gianluca Scamacca, il club bergamasco ha deciso di puntare sull’attaccante ex Genoa. Da quel momento, Retegui ha saputo rispondere con prestazioni eccellenti, dimostrando di essere un elemento fondamentale per la squadra.
Se dovesse conquistare la Scarpa d’Oro, Retegui scriverebbe una pagina storica non solo per l’Atalanta, ma per il calcio italiano, diventando il primo attaccante italiano a vincere il prestigioso premio dal 2020, quando Ciro Immobile riuscì nell’impresa. La sua stagione è una testimonianza di come una carriera possa decollare grazie al giusto mix di opportunità, talento e determinazione. La strada per la Scarpa d’Oro è lunga e complessa, ma Mateo Retegui ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola per fare la storia.
