Serie A, Atalanta-Genoa 5-1
Dopo aver festeggiato il primo successo europeo di questa stagione mercoledì contro lo Shakhtar, l’Atalanta torna alla vittoria anche in campionato, dopo il ko interno con il Como e il pareggio di Bologna: la formazione orobica ha la meglio senza troppa fatica contro il Genoa, vincendo 5-1 anche grazie a un Mateo Retegui decisamente ispirato alla sua prima da ex rossoblù: tre gol e un assist il bottino dell’attaccante della Nazionale.
Inizia subito forte la squadra di Gasperini (altro ex genoano): Lookman al 6′ e Hien al 14′ tirano entrambi appena fuori dallo specchio della porta, al minuto 24 invece Retegui non sbaglia, liberandosi della marcatura di Vasquez sullla palla messa al centro da Lookman e battendo Gollini in scivolata. Gli orobici sfiorano il raddoppio due volte prima della fine del primo tempo: al 34′ è ottima la parata di Gollini su Lookman, al 41′ la conclusione di Kolasinac sfila di poco a lato.
Gilardino, dopo l’intervallo, propone Vogliacco al posto di Bani ma la sostanza dell’incontro non cambia, tanto che al 50′ ancora Retegui fa 2-0: l’attaccante 25enne si avventa sul pallone responto da Gollini dopo la conclusione di Ederson e punisce ancora la mancata copertura difensiva nei suoi confronti. Passano dieci minuti e Retegui diventa anche uomo assist: uno suo passaggio preciso consente a Ederson di scaraventare un destro potentissimo sotto la traversa, che vale il 3-0.
Al 67′ per il Genoa entrano Ekhator e Melegoni al posto di Pinamonti e Miretti, mentre un minuto dopo Gasperini dà spazio a Zaniolo e Samardzic per Lookman e De Ketelaere. I rossoblù sono alle corde e si fanno male anche da soli al 74′: Vogliacco colpisce la palla in area con la mano, dopo la valutazione in Sala VAR arriva la conferma del calcio di rigore, che Retegui batte superando Gollini per il 4-0.
All’Atalanta riesce davvero tutto e all’80’ arriva anche il quinto gol: lo realizza De Roon, con una splendida girata al volo da oltre venti metri che va ad insaccarsi alla destra del portiere genoano. C’è spazio, all’83’, per il gol della bandiera di Ekhator, che batte Carnesecchi in uscita dopo aver ricevuto il filtrante di Melegoni, ma la sostanza non cambia: l’Atalanta vince 5-1, sale a quota 10 in classifica e torna a respirare, mentre il Genoa resta a 5 punti, uno solo conquistato dal 1° settembre in poi.
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