Riforma Uefa, l’Italia potrebbe avere undici squadre nelle coppe europee
Con la riforma delle competizioni Uefa che partirà dalla prossima stagione 2024-2025, potranno giocare nelle coppe europee fino a undici squadre dello stesso Paese, di cui ben sette club di una stessa nazione in Champions League. È quanto emerso nel corso di un media briefing della Uefa a Milano sulla riforma delle coppe.
In particolare, guardando alla Serie A, potrebbero giocare nella prossima Champions allargata le prime quattro classificate in campionato, la quinta classificata se l’Italia dovesse rientrare tra le migliori due del ranking stagionale e le eventuali vincitrici di Champions ed Europa League nel caso in campionato dovessero finire fuori dalle posizioni per le coppe.
A queste potrebbero aggiungersi tre squadre qualificate per l’Europa League – la sesta in classifica in campionato, la vincitrice della Coppa Italia e l’eventuale vincitrice della Conference League fuori dai piazzamenti europei in campionato – e una squadra qualificata in Conference League tramite il campionato, per un totale quindi di undici squadre.