Nella giornata di lunedì è emersa la notizia della contrarietà di un gruppo di società di Serie A alla ripresa degli allenamenti e poi del campionato dopo la lunga sospensione per Coronavirus.
Tra i club “sull’Aventino”, secondo alcune fonti di informazione, ci sarebbe stato anche il Parma.
In serata, però, la società crociata ha smentito seccamente tale ipotesi attraverso un comunicato:
“Parma Calcio 1913 – si legge – in riferimento ad erronee ed imprecise indiscrezioni di stampa, è costretto a ribadire in modo inequivoco la posizione assunta sin dall’inizio dell’emergenza Covid-19. Ossia la piena disponibilità alla ripresa della stagione calcistica, qualora le condizioni sanitarie del Paese lo permettessero e – di conseguenza – le decisioni delle autorità competenti la definissero.
Nello specifico, occorre evidenziare che Parma Calcio – contrariamente a quanto riportato in serata da alcune fonti giornalistiche – non ha sottoscritto nelle ultime ore alcun documento in merito, in quanto – al di là di contenuti più o meno condivisibili – ritiene questo modo di procedere divisivo e non coerente alle difficoltà del momento, che richiederebbe da parte di ogni attore in campo non solo il massimo impegno a soluzioni unitarie, ma soprattutto un senso di responsabilità, serietà e sobrietà adeguato alla drammaticità del momento”.