Parla il presidente
Dopo la sconfitta contro la Sampdoria, il presidente del Venezia Niederauer si è rivolto direttamente ai tifosi: “Sappiamo che è stato un periodo difficile per tutti noi. Siamo partiti bene in questo campionato di Serie A, ma da fine novembre non siamo riusciti a dar seguito ai risultati iniziali. Le decisioni che abbiamo preso come gruppo, a gennaio, di aggiungere 4-5 giocatori non hanno finora avuto un grande impatto e quella responsabilità è di tutti noi. Sapevamo che quello di ieri era un momento importante della stagione”.
“I tifosi sono venuti numerosi allo stadio per sostenere la squadra e noi li abbiamo delusi. Sono d’accordo con i tifosi e sono contento che abbiano chiesto di più alla squadra e a tutti noi. I giocatori si erano preparati al meglio per la partita ieri, ma non abbiamo giocato come ci aspettavamo di fare. Ora la pressione aumenta. L’intero club ha lavorato duramente per essere qui e sappiamo che se non ci salveremo i nostri sforzi saranno stati vani. Sarò in Italia per molte delle restanti partite di questo campionato e spero che essere più vicino ai ragazzi possa aiutare. Tutti dobbiamo fare del nostro meglio, i nostri tifosi lo meritano”.
Il presidente del Venezia ha parlato anche della rissa tra Zanetti ed Henry, dopo l’espulsione del calciatore: “Infine, oggi parlerò con “Zorro” ed Henry, ma il loro incontro a fine gara non mi preoccupa. In effetti, sono felice di vedere un po’ di rabbia. Abbiamo giocato male, Henry sa di aver deluso i suoi compagni di squadra e ora è nostro compito tornare insieme e incanalare la nostra rabbia e frustrazione per raggiungere i nostri obiettivi. Abbiamo pochissimo tempo per farlo”.