Una sfida tra emergenti, con tanto di complimenti incrociati.
Roma contro Brighton significa anche Daniele De Rossi contro Roberto De Zerbi. E il tecnico dei Seagulls, alla vigilia della sfida di Europa League contro i giallorossi che si disputerà giovedì sera all’Olimpico, ha utilizzato parole di grande elogio per il giovane collega che ha preso il posto di José Mourinho sulla panchina dei capitolini.
“De Rossi è nato per fare l’allenatore – ha rilevato De Zerbi in conferenza stampa -. Già due anni fa, nella pausa Mondiale, dissi che sarebbe potuto diventare uno dei grandi tecnici del futuro. Ha tutte le componenti, inclusa la personalità e il carisma che esercita con i suoi giocatori. E sono davvero contento per lui, sta dando un’impronta di gioco e cambiando una squadra forte. Con il suo lavoro stanno peraltro arrivando anche i risultati, aspetto non scontato”.
De Zerbi si è quindi messo a paragone con il collega: “Non mi sento né un genio, né un allenatore più bravo degli altri. Certo, non mi spaventano il lavoro o il coraggio di prendere decisioni che altri non prenderebbero. Ma non credo di essere più intelligente degli altri. De Rossi poi è un amico, lo rispetto profondamente e credo che come persone ci somigliamo. L’esperienza forse ci manca, ma siamo venuti qui per giocarcela”.