Il commissario tecnico a cuore aperto sui social
Dal paradiso all’inferno sportivo il passo, in un mondo che corre veloce, è breve. Lo ha imparato a sue spese Roberto Mancini, che dopo la gioia dello scorso luglio per il successo a Euro 2020 deve fare i conti con l’umiliazione della mancata qualificazione al Mondiale di calcio.
Dopo una giornata di silenzio e riflessione, il commissario tecnico (al centro del dibattito sportivo, come prevedibile) si è espresso sui social, indirizzando ai suoi follower e a tutti i tifosi italiani un accorato pensiero: “Il calcio a volte sa essere metafora spietata di vita – ha esordito -. L’estate scorsa eravamo sul tetto d’Europa dopo aver portato a termine una delle imprese più belle della storia della Nazionale. Poche ore fa ci siamo risvegliati in uno dei punti più drammatici. Siamo passati dalla gioia totale ad una frustrante delusione”.
“E’ davvero dura da accettare – ha aggiunto Mancini -, ma accogliere anche le sconfitte nella vita fa parte di un sano percorso di crescita umana e sportiva. Prendiamoci del tempo per riflettere e capire con lucidità. L’unica mossa azzeccata ora è rialzare la testa e lavorare per il futuro. Grazie al pubblico di Palermo per il calore e grazie a tutti i tifosi che da sempre ci hanno trasmesso entusiasmo e affetto”.