Dopo una lunga imbattibilità avviata dal cambio in panchina tra Tedino e Stellone, il Palermo si è inceppato. Due sconfitte consecutive costano ai rosanero il riavvicinamento di massa da parte delle inseguitrici nella lotta per la promozione diretta.
Dopo il ko al “Barbera” contro la Salernitana, i siciliani cadono a Cremona, ma Roberto Stellone non fa drammi commentando la gara in conferenza stampa, evitando anche di appellarsi alle problematiche extra-campo: “E’ stata una partita in cui avremmo potuto fare di più, sfruttando meglio le occasioni avute nel primo tempo, poi nel secondo loro hanno avuto la meglio in più duelli, fino al raddoppio, che ha chiuso la partita. Avevamo certamente parecchie defezioni importanti, a cui si è aggiunta quella di Moreo, ma non ci appelliamo a quelle e neanche è il caso di attribuire un peso in questa partita a vicende fuori dal campo“.
Stellone è stato anche espulso: “Sul mio allontanamento dal campo, ho soltanto fatto notare all’arbitro ad alta voce che il fuorigioco di Puscas era passivo, nient’altro. Complimenti alla Cremonese, che ha fatto un’ottima prestazione. Pensiamo alla prossima gara, cercando di recuperare più giocatori possibili per riprendere il nostro cammino. E’ la seconda sconfitta di fila: mi dispiace, ma non dobbiamo fare drammi”.