I giallorossi sono stati sconfitti al Penzo nella partita delle 12.30.
Seconda sconfitta consecutiva per la Roma di José Mourinho: i giallorossi sono stati sconfitti per 3-2 dal Venezia nella partita delle 12.30 della dodicesima giornata di Serie A.
Partita dalle mille emozioni e dalle tante polemiche: i lagunari si portano avanti al 4′ con Caldara, a segno sugli sviluppi della punizione di Aramu. Al 7′ l’arbitro Aureliano assegna un rigore alla Roma, ma poi lo toglie con l’ausilio del Var per un fallo precedente. I capitolini dopo un palo di Abraham ribaltano il risultato nel finale di tempo con Shomurodov al 42′ e Abraham, a segno con uno splendido gesto atletico al 45′.
Ripresa, la gara resta apertissima, al 65′ Aureliano assegna un rigore ai padroni di casa, contestato dalla Roma. Aramu fa 2-2 dal dischetto. La squadra di Mourinho si butta in avanti, Romero salva il Venezia con una grande parata su Abraham, ma al 75′ arriva l’incredibile 3-2 della squadra di Zanetti: Okereke lanciato dalle retrovie sorprende i centrali giallorossi e segna il gol vittoria.
Roma nervosa, chiede un rigore per un presunto tocco di mano nell’area del Venezia, ma l’arbitro tira dritto. Finale al cardiopalma, Henry sfiora il poker colpendo la traversa, al 92′ Cristante sfiora invece il 3-3 mancando di precisione davanti a Romero.
Grazie a questo risultato il Venezia sale in quattordicesima posizione, Roma ferma a 19 punti in quinta posizione.
