Alla vigilia della gara con la Salernitana
José Mourinho non si è mai fatto problemi a dire ciò che pensa. E nella conferenza stampa prima della trasferta di domenica sera contro la Salernitana, si è espresso sul ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United con una frecciatina alla “sua” Inter.
“L’unica cosa che dico, e mi sembra logica, è che se la Juve è felice, se Cristiano è felice e se lo United è felice, è un business perfetto – così Mourinho su CR7 -. Non c’è bisogno di parlare di Cristiano, fa la storia e vince da 20 anni e non c’è nulla da dire. Se il discorso scudetto è riaperto? Questa domanda è per Simone Inzaghi, non per me”.
Oltre a mettere pressione sull’attuale tecnico della sua vecchia squadra, il tecnico portoghese si è espresso sull’avversaria di domenica, la neopromossa Salernitana: “Loro sono una squadra che gioca in maniera diversa rispetto alle altre. Hanno un allenatore con tanta esperienza, un conoscitore di calcio che può anche cercare di giocare in un altro modo – le parole di Mourinho -. Se giocheranno di nuovo a cinque, sarà la prima che giocheremo contro una difesa schierata in questo modo. Noi in ogni caso giocheremo tutte le partite per vincere, non mi interessa se contro una neopromossa o contro i campioni d’Italia. Per questo dovremo cercare diverse soluzioni offensive. Loro difendono bene e sarà dura”.
Inoltre una battuta sugli esuberi della sua Roma: “Si tratta di una situazione non semplice da commentare. Ci sono giocatori diversi, che intorno a loro hanno gente di profilo diverso. Se devo parlare ad esempio di Pedro, chiaramente voleva giocare e per questa ragione si deve rispettare anche se ha scelto un club rivale – continua Mourinho -. Si deve rispettare la sua professionalità. Bisogna trovare una soluzione per chi vuole giocare. Qualcuno vuole davvero giocare, qualcun altro preferisce fare altro e ognuno è libero di fare ciò che pensa. Io come allenatore sono libero di prendere le mie decisioni”.