Roma, José Mourinho: “Siamo secondi per colpa nostra”. E si dice commosso per Pisilli
Ecco le parole ai microfoni di Sky Sport del tecnico della Roma José Mourinho dopo il 3-0 rifilato allo Sheriff Tiraspol nell’ultima partita della fase a gironi di Europa League.
“Per colpa nostra finiamo secondi. Abbiamo fatto una partita orribile a Praga che ha deciso la situazione dei primi due posti. non si può fare quella partita lì. Questo significa giocare due partite in più, mentre la nostra rosa avrebbe bisogno di meno partite”.
“Pisilli? Sono ragazzi che vivono queste cose con grandissima emozione e quando hanno la possibilità di giocare in prima squadra è incredibile per loro. Qui rispetto ad altre società è incredibile falli giocare con la prima squadra. Per Pisilli non era un esordio ma era il primo gol sotto la Curva Sud, in Europa League. Per lui è una grande gioia e per non piangere anch’io sono dovuto scappare”
“A gennaio mi aspetto un giocatore che è possibile prendere per noi, perchè ci sono club dove è facile prendere giocatori, mentre per noi è difficile. Io voglio prenderlo, Tiago Pinto vuole, la proprietà vuole, i tifosi vogliono e quindi siamo tutti insieme. Ovviamente non possiamo prendere un giocatore top perchè abbiamo questa situazione del Fairplay Finaziario che è limitativa. Per questo quando la gente dice cose che non sono vere e ci paragonano con altre squadre ci vorrebbe più rispetto”.
Queste invece le parole sempre a Sky Sport di Niccolò Pisilli: “È un’emozione difficile da spiegare, lo sognavo da tutta una vita. Segnare con questa maglia era qualcosa che non riuscivo nemmeno a immaginare. Segnare sotto la Sud è una cosa incredibile, i tifosi ella Roma sono speciali e questo lo sanno tutti. Cerco sempre di fare le giocate che ho nelle mie corde, non bisogna entrare con la paura. Cerco sempre di stare tranquillo come mi ha detto Mourinho. Lavorare con lui è incredibile. È un mister che certo non ha bisogno di presentazioni”.