Roma, Mourinho si sfoga: “I tifosi saranno i nostri attaccanti”
Il tecnico della Roma José Mourinho ha commentato deluso il mercato giallorosso alla vigilia della gara con la Salernitana. “La situazione dell’attaccante la conosciamo tutti. Per me, venire qua a piangere non ne vale la pena. Dal momento che abbiamo perso Tammy Abraham, il 4-5 giugno non abbiamo ancora fatto niente per compensare questa situazione”.
“Direttore e società stanno facendo il possibile, io alleno i giocatori a disposizione. Chiedo ancora una volta ai nostri tifosi di giocare domani da attaccanti, abbiamo bisogno di loro. Questa settimana abbiamo lavorato bene per tutta la settimana. Chiedo anche ai tifosi che protestano per le bandiere di venire comunque. Mi fido dei ragazzi”.
Sugli arrivi di Paredes e Sanchez: “Ci aiuteranno perché hanno qualità ma non sono pronti per giocare con noi non conoscendo i nostri principi e dinamiche. Sono contento di Paredes, è un giocatore che mi piace da tanto tempo. L’unica nota positiva della sua scorsa stagione è stata la vittoria della Coppa del Mondo, mentre con la Juventus non è andata bene”.
L’addio di Matic: “Penso che sia lui che deve dire qualcosa. Dopo aver sentito le parole del direttore sportivo del Rennes, non abbiamo bisogno di dire altro. Ha detto che ci parlava da più di un mese e cosa posso aggiungere di più, non c’è niente da dire”.