Roma-Lecce 2-1
Il Lecce di Roberto D’Aversa sfiora l’impresa all’Olimpico ma deve fare i conti con una Roma capace di ribaltare lo 0-1, sul quale cui si era giunti al 90′, mettendo a segno due reti in pieno recupero, per tornare al successo dopo il ko contro l’Inter.
L’inizio del match non è incoraggiante per la squadra di José Mourinho: al 5′, infatti, Romelu Lukaku su fa ipnotizzare da Wladimiro Falcone, bravo a parargli il rigore assegnato (dopo consultazione con il VAR) per un mani in area di Baschirotto.
Il primo tempo è duro, la Roma ci prova ma il Lecce tiene bene il campo, all’intervallo si va sullo 0-0. La ripresa inizia sulla stessa falsariga ma Almqvist, con un bel sinistro di prima intenzione su imbeccata di Banda, supera Rui Patricio e porta avanti i salentini al 72′.
Stordita dal gol avversario, la Roma non sembra riuscire a reagire in modo efficace. Tutto cambia, però, dopo lo scoccare del 90′: prima Sardar Azmoun, entrato poco dopo il gol leccese, rompe la resistenza della difesa avversaria siglando l’1-1, poi è Lukaku, al 94′, a farsi perdonare il rigore sbagliato realizzando sotto la Curva Sud la rete della vittoria.
E’ un successo fondamentale per la Roma, che risale in ottava posizione a quota 17 punti; il Lecce, invece, nonostante un’ottima gara, resta ancora senza vittorie, l’ultima delle quali risale al 22 settembre contro il Genoa.