Domenica memorabile all’Olimpico: la Roma mantiene il secondo posto in classifica superando per 3-2 il Genoa dopo una partita ad alto tasso drammatico, nel gioco dell’addio di Francesco Totti. Perotti al 90′ permette ai giallorossi di festeggiare degnamente il commiato del loro capitano, osannato dall’Olimpico.
Niente da fare per il Napoli, che si deve accontentare della terza posizione: non basta la vittoria per 4-2 contro la Sampdoria a Genova.
Roma-Genoa 3-2
3′ Pellegri (G), 10′ Dzeko (R), 74′ De Rossi (R), 79′ Lazovic (G), 90′ Perotti (R)
Botta e risposta nei primi minuti: al 3′ il giovanissimo Pellegri scappa a Manolas e fulmina da pochi passi Szczesny, al 10′ il bomber dei giallorossi Dzeko pareggia di petto dopo il palo colpito pochi secondi prima. Per l’attaccante bosniaco è il gol numero 29 in campionato, un record per il club capitolino. La squadra di Spalletti fa la partita e sfiora il vantaggio con Dzeko ed El Shaarawy, ma si scopre un po’ troppo in difesa.
L’1-1 non si sblocca e nella ripresa Spalletti inserisce Totti, accolto con una standing ovation, dentro per Salah, poi ancora Perotti per El Shaarawy. Al 73′ De Rossi trova il sospirato 2-1 su splendido assist di Dzeko: sembra finita, ma un nuovo svarione di Szczesny su cross svirgolato di Laxalt permette a Lazovic di insaccare a sorpresa il 2-2.
Psicodramma all’Olimpico, il Grifone pochi minuti dopo colpisce il palo in contropiede con Lazovic. I capitolini si fanno prendere dall’agitazione e perdono lucidità: a spazzare via la paura ci pensa Perotti, che al 90′ su torre di Dzeko insacca da pochi passi e fa riesplodere l’Olimpico.
Sampdoria-Napoli 2-4
36′ Mertens (N), 42′ Insigne (N), 49′ Hamsik (N), 51′ Quagliarella (S), 65′ Callejon (N), Alvarez (S)
La squadra di Sarri la sblocca al 36′ con il solito Mertens, poi raddoppia nel finale di tempo con un magnifico tiro a giro di Insigne. Gli azzurri giocano come al solito a memoria e ad inizio ripresa trovano il tris con un colpo di testa di Hamsik, dopo la sponda di Callejon.
Quagliarella accorcia al 50′ con il più classico dei gol dell’ex, ma al 65′ Callejon archivia il match con un gran tiro all’angolino su preciso assist di Insigne.
I partenopei poi abbassano il ritmo e, nel finale Alvarez dopo una bella combinazione con Schick realizza il 2-4.