Ronaldo-Dybala? Molto meglio Ronaldo-Bernardeschi… La Juventus infila la quinta vittoria su cinque partite in campionato, sbancando nel finale per 2-0 il campo di un Frosinone coriaceo e commovente nella sua difesa a oltranza, ma alla fine arresosi a un pallone vagante in area, scaraventato in rete con rabbia da Cristiano, al terzo gol in Serie A nelle ultime due partite, primo in trasferta e primo dopo la clamorosa espulsione di Valencia.
La vittoria maschera comunque una serata poco brillante della squadra di Allegri, che ha attaccato con continuità, ma anche troppa lentezza e prevedibilità. Una Juve alle prese con la stanchezza del post-Champions, ma anche con quel vago senso di superiorità di fronte a un avversario infinitamente inferiore sul piano tecnico e sceso in campo rassegnato all’idea di limitare i danni.
Si sa che a furia di difendersi il gol prima o poi lo si subisce, così i tifosi del Frosinone hanno accolto il risultato quasi con disinteresse, applaudendo i propri giocatori al 90’ come dopo una vittoria. Piuttosto, la serata manda ad Allegri un messaggio molto chiaro: in una gara in cui il turnover l’ha fatta da padrone, sono stati decisivi gli ingressi di Cancelo e soprattutto Federico Bernardeschi, autore del raddoppio allo scadere e molto più in partita e decisivo in mezzora rispetto a Dybala in 90’ e pure dello stesso Ronaldo, che ha salvato grazie al gol la solita serata volenterosa, ma frenetica.