Non è affatto contento Rudi Garcia quando si presenta ai microfoni di Premium Sport per il post-partita di Roma-Milan, terminata 1-1.
La gara dell’Olimpico ha visto un tempo per parte, ma il tecnico francese non sopporta proprio il calo avuto dai giallorossi nella ripresa.
Inizio promettente, poi ancora una rimonta…
“L’analisi è semplice. Sul primo tempo meritavamo di vincere e nel secondo di perdere. Non abbiamo avuto continuità. Sadiq e Rudiger potevano segnare il secondo gol e nel secondo tempo abbiamo dimenticato il nostro gioco”.
Come se ne esce?
“Peccato perché eravamo partiti bene. C’è solo da lavorare. Siamo solo alla metà del campionato e nulla è perso. Quando abbiamo occasioni come questa sera di accorciare sulle prime le dobbiamo sfruttare. Nella ripresa si è spenta la luce e non va bene per una squadra con la qualità della Roma”.
Poco pubblico e tanti fischi, cosa vuole dire ai tifosi?
“Sul secondo tempo è normale che i tifosi non sia contenti. Io non lo ero. L’ho detto ai ragazzi. Senza continuità non si vince”.
Le da fastidio sentirsi sempre in discussione?
“E’ l’ultimo dei miei problemi. Mi preoccupo solo di come gioca la Roma. Dobbiamo migliorare”.
La sua preoccupazione è più a livello psicologico o fisico?
“Non va bene quando siamo in avanti che ci abbassiamo troppo e questo è un problema tattico. Non mi piace non vedere i giocatori a buon livello fisico perchè c’è stata la sosta. Con la qualità di alcuni giocatori poi mi aspetto di più da loro”.