Rugani all’ultimo respiro, Juventus batte Frosinone

Juventus-Frosinone 3-2

La Juventus batte il Frosinone per 3-2 in una partita ricca di colpi di scena, che pareva avviata verso il pareggio e viene invece risolta dalla zampata di Daniele Rugani a pochissimi secondi dal triplice fischio: Non è bastato, ai ciociari, rimontare lo svantaggio iniziale per uscire dallo Stadium con almeno un punto in più in classifica.

Juventus-Frosinone, botta e risposta Vlahovic-Cheddira

Il match è vivo sin dai primissimi giri di lancette e la prima ad andare a segno è la squadra bianconera, oggi in “total black”, già al 3′: la giocata di McKennie libera Vlahovic in area e il serbo non si fa pregare, superando Cerofolini per l’1-0. Superato lo shock, il Frosinone prende campo e sigla il pari al 14′: cross dalla destra di Zortea per l’incornata vincente di Cheddira che vale l’1-1.

Brescianini completa la rimonta, Vlahovic fa 2-2

Spiazzati, gli uomini di Massimiliano Allegri faticano a ritrovare il bandolo della matassa e il Frosinone ne approfitta per completare la rimonta: è infatti il 27′ quando Harroui serve in area Brescianini, la cui conclusione si rivela imprendibile per Szczesny e permette ai ciociari di passare in vantaggio.

Per la Juve sembra mettersi ulteriormente male quando Adrien Rabiot, infortunato, deve lasciare il posto ad Alcaraz al 28′ ma in realtà l’1-2 resiste sul tabellone per non più di cinque minuti: è infatti il 32′ quando ancora sull’asse McKennie-Vlahovic la Juve ritrova il pareggio, grazie alla conclusione mancina dall’interno dell’area di rigore dell’attaccante serbo. Il punteggio non cambia fino alla pausa lunga, si va negli spogliatoi sul 2-2.

Nella ripresa il ritmo si fa più basso: Massimiliano Allegri rinuncia a Chiesa e Kostic, sostituendoli con Yildiz e Weah al 62′, dall’altra parte bisogna attendere il 72′ per i primi cambi effettuati da Di Francesco, con Kaio Jorge e Barrenechea che prendono il posto di Cheddira e Harroui. Le ultime mosse tattiche vedono nella Juventus Milik e Iling Junior subentrare a Gatti e McKennie all’86’, mentre il Frosinone risponde fra l’87’ e il 94′ con gli ingressi di Seck, Gelli e Monterisi al posto di Soulé, Mazzitelli e Lirola.

Il colpo di scena finale: la risolve Rugani

Quando tutto sembra portare al 2-2 finale ecco il colpo di scena: sugli sviluppi di un’azione da gioco fermo il pallone arriva in area a Rugani, il difensore bianconero da posizione ravvicinata benché defilata non trema e supera l’estremo difensore avversario per il 3-2. Non c’è più tempo per recuperare, la Juventus vince e prova così a tenere aperto il discorso Scudetto.

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