Arrigo Sacchi, ai microfoni di Sportmediaset, ha commentato il dolorosissimo pareggio di San Siro e la conseguente eliminazione dell’Italia dai Mondiali di Russia 2018.
“Questa sconfitta non è frutto del caso. La formazione giusta è figlia di tante cose, non è il singolo giocatore che ti fa la differenza. Il nostro problema è culturale, il calcio è uno sport di squadra, non individuale. I fischi sono figli del risultato, quella di Ventura è stata una carriera dignitosa“.
Alla domanda su come ripartire, l’ex c.t. dell’Italia risponde: “In questi casi si cerca il capro espiatorio. Ci mettiamo apposto la coscienza così, ma non risolviamo i problemi. Non è il singolo a risolvere i problemi. Ancelotti è un grande, ma dobbiamo fare molte cose diverse da quelle che stiamo facendo partendo proprio dalle basi”.