Filippo Inzaghi prova a guardare il bicchiere mezzo pieno
E’ strano il destino dei fratelli Inzaghi: uno, Simone, guarda tutti dall’alto in basso in classifica con la sua Inter; l’altro, Filippo, mastica amaro dopo la terza sconfitta consecutiva della sua Salernitana, che dopo essere stata in vantaggio fra il 10′ e il 47′ è letteralmente colata a picco nel finale, perdendo 4-1.
Intervistato da ‘Sky Sport‘ a fine gara, il tecnico dei granata campani ha provatoa guardare il bicchiere mezzo pieno ma al tempo stesso si è dato un ultimatum per risalire la china: “Nelle due partite precedenti avevo visto dei passi indietro, oggi invece l’impegno non è mancato e siamo stati anche un po’ sfortunati” ha detto l’ex attaccante, fra le altre, proprio dell’Atalanta.
“Io devo cercare di finire bene quest’anno solare – ha poi spiegato Inzaghi, arrivato alla guida della Salernitana lo scorso 10 ottobre, in sostituzione dell’esonerato Paulo Sousa -. Con il presidente Iervolino ci eravamo prefissati, come obiettivo, di fare 3-4 punti in queste ultime tre partite dell’anno e abbiamo ancora due occasioni per riuscirci. Poi tireremo le somme”.
“All’inizio siamo stati ottimi, in generale siamo stati sempre all’altezza dell’Atalanta. Però abbiamo preso quei due gol a inizio secondo tempo che ci hanno tagliato le gambe e il 3-1 andrebbe rivisto, forse nasce da un fallo di mano… Però è inutile stare a ripensarci troppo, dobbiamo far bene nelle prossime partite. Io credo nella salvezza, voglio ottenerla con questa squadra” ha concluso ‘SuperPippo’.