Le parole di Filippo Inzaghi
L’allenatore della Salernitana, Filippo Inzaghi, ha commentato il pareggio contro il Torino, ai microfoni di Sky Sport: “Ho chiesto a Boateng un sacrificio rischiando che si facesse male. Poi ho perso Pasalidis e ho messo dei terzini a gara in corso. Un tiro a testa in porta, pareggio giusto. Volevamo essere granitici, grande partita difensiva. Dovevamo portare a casa qualcosa e ora con l’Empoli dobbiamo giocare con questo spirito”.
“Pensavo mi dicesse se ero pazzo a farlo giocare, ma volevo dare sicurezza anche agli altri – ha aggiunto su Boateng -. Non era facile, era fermo da 8-9 mesi ma ci ha dato disponibilità e so che sarà pronto tra un po’. Pensavo a un certo punto di vincerla, bravo il loro portiere sul tiro di Dia. Venire a Torino e soffrire così poco, pur essendo meno belli del solito, va bene. Ora anche i nuovi avranno una settimana di allenamento in più sulle gambe”.
“Non abbiamo mai avuto Dia fino ad adesso, giocatore difficilmente sostituibile. Abbiamo sempre creato tanto, veniamo da partite dove abbiamo subito non appena concedevamo qualcosa. Oggi ho chiesto di essere meno belli per via dell’emergenza in cui eravamo, andare allo sbaraglio nelle condizioni in cui eravamo sarebbe stato azzardato. Grande partita difensiva, davanti dovremo fare di più e già venerdì dovremo fare un’altra partita. La strada da seguire ce l’ho chiara”.
“Vorremmo arrivare a giocare con Dia e un’altra punta, come a Sassuolo dove avevamo fatto una grande partita. Troveremo la soluzione giusta, Weissmann si è allenato una sola volta e avrà la sua possibilità. Prendiamoci intanto questo punto, abbiamo tanti scontri diretti che dovremo vincere” ha concluso Inzaghi.