Le parole di Filippo Inzaghi dopo il ko con la Roma
La Salernitana è uscita sconfitta dal posticipo della 22esima giornata di serie A per mano della Roma, la quale si è imposta per 1-2. Al termine dell’incontro, il tecnico dei campani Filippo Inzaghi, ai microfoni di “DAZN”, ha analizzato senza mezzi termini la prestazione dei suoi ragazzi.
“Stiamo perdendo le partite in fotocopia. Fare 12 tiri contro una Roma al completo con una Salernitana ridotta all’osso è tanta roba. La gente ci ha applaudito e ha capito. Stiamo facendo già più di quello che possiamo. Non dimentico che l’arbitro ci ha fermato in situazione di tre contro uno, tutti gli episodi ci girano a favore. A breve si chiuderà il mercato e rientreranno giocatori importanti. Sono sicuro che con questo spirito e questa voglia possiamo raggiungere il nostro obiettivo. Stiamo mettendo in grossa difficoltà squadre che lottano per traguardi importanti” ha esordito il tecnico dei campani.
“Voglio ringraziare i miei giocatori per la disponibilità. Non l’ho detto, ma io sapevo che avremmo avuto poche speranze. Se giochi con Gyomber che ha un’ernia e dovrà fermarsi, devi adattare Pierozzi nei tre dietro e non hai li bomber da 16 gol c’è poco da dire. Gli applausi della gente fanno capire che stanno riconoscendo il nostro sforzo. Vedete contro chi abbiamo giocato, valute le prestazioni e rendiamoci conto che per quello che creiamo in campo stiamo raccogliendo meno di quanto avremmo meritato” ha aggiunto l’ex attaccante e allenatore del Milan.
“Farò rivedere alla squadra i 12 tiri a due contro la Roma e gli applausi della nostra gente. Lo ripeto: in una situazione del genere siamo riusciti a mettere sotto tante grandi squadre. E’ chiaro che se perdi 3-4 gare di fila col tuo portiere del tutto inoperoso vuol dire che ci sono dei demeriti. Non tutto si può allenare, quando ti manca un calciatore che ha segnato 16 gol c’è poco da fare ed è difficile trovare un altro elemento che possa sopperire all’assenza di Dia. La Salernitana sta giocando bene, propone calcio, si rende pericolosa, non raccoglie quello che merita” ha ribatido Filippo Inzaghi.