Salernitana–Foggia, playout di serie B che sancirà una retrocessione e una salvezza, si giocherà. Questa, dopo una lunga fase di confusione sull’argomento, la decisione presa dalla Sezione Consultiva del Collegio di Garanzia dello Sport (composta da Giuseppe Albenzio, presidente e relatore, Barbara Agostinis, Pierpaolo Bagnasco, Giovanni Bruno e Marcello Molè).
Salernitana e Foggia risultano al momento al quint’ultimo e quart’ultimo posto nella classifica del campionato cadetto, dopo la momentanea retrocessione all’ultimo posto del Palermo (che comunque è in attesa del secondo grado di giudizio). La disputa della partita è stata disposta dal presidente della Lega di Serie B, Mauro Balata, a seguito del parere emesso lunedì dal Collegio di Garanzia e del decreto pubblicato il 23 maggio dal Tar del Lazio.
Ecco cosa si legge nel comunicato emesso nel corso della giornata di lunedì: “In corretta esecuzione della delibera di cui al Comunicato Ufficiale n. 50 del 20 agosto 2018, i play-out per l’individuazione della quarta squadra retrocessa nel Campionato di Serie C, al termine del Campionato 2018/2019 di Serie B, devono essere effettuati e devono svolgersi fra la quart’ultima e la quint’ultima squadra collocate in graduatoria dopo la retrocessione all’ultimo posto del Palermo, cioè fra il Foggia (prima terz’ultima e ora quart’ultima, con 37 punti) e la Salernitana (prima quart’ultima e ora quint’ultima, con 38 punti), in presenza di un distacco fra le due che non supera i quattro punti”.