Neppure questa volta Massimo Ferrero ha festeggiato la vittoria nel derby con la “corsetta” in mezzo al campo, storica esultanza del numero uno della Sampdoria nei primi mesi di presidenza, promessa alla vigilia del derby come era successo prima dell’ultima stracittadina.
I blucerchiati hanno battuto il Genoa per la terza volta consecutiva, filotto che non si verificava dagli anni ‘50, inguaiando seriamente il Grifone che valuta l’esonero di Ivan Juric, e confermandosi in piena zona Europa.
“Sono molto felice perché in questa città vincere un derby è una roba indescrivibile” ha detto Ferrero al termine della partita.
“Oggi abbiamo fatto una grande partita come l’hanno fatta loro. Posso dire che ho unito il sacro e il profano – ha aggiunto il presidente mostrando un cornino rosso e una medaglietta raffigurante la croce – e ho sofferto per tutti i novanta minuti”.