La cinica Sampdoria non si scalfisce nemmeno contro un Chievo che per 45’ minuti le fa vedere i sorci verdi ma, poi, a conti fatti indossa con un paio di mesi di anticipo il vestito di Babbo Natale. La sintesi è presto detta: la Sampdoria ha vinto 4 a 1, collezionando il quinto successo consecutivo a Marassi su altrettante partite. Tre punti d’oro, frutto di tre tiri e tre reti (Linetty, Torreira, Zapata) nel primo tempo contro quelli di Rolando Maran che hanno collezionato, sempre nei primi 45’ minuti, ben 7 occasioni, concretizzandone solo una (Cacciatore). Nella ripresa i blucerchiati hanno legittimato il successo, realizzando la quarta rete con Torreira, per lui doppietta, contro un Chievo che non è riuscito ad impensierire Viviano. La Sampdoria sale a 20 punti con la gara interna contro la Roma da recuperare; il Chievo resta a 15 punti. Prossimo turno: Genoa-Sampdoria; Chievo-Napoli.
Primo tempo. Partita subito viva, ci prova Bastien sulla sinistra, il rientrante Viviano c’è. Ben presto il Chievo non lascia punti di riferimento alla formazione di Giampaolo e le occasioni fioccano. 13’: micidiale ripartenza clivense con una bella combinazione Meggiorini-Birsa-Meggiorini, il diagonale dell’attaccante, rientrato mercoledì scorso contro il Milan dopo un lungo infortunio, esce di un niente con Viviano battuto. 16’: il Chievo si divora una seconda, clamorosa opportunità: Bastien calcia inopinatamente appena sopra la traversa l’occasione dello 0 a 1. 18’: Lo stesso Bastien, imprendibile, se ne va sulla sinistra e calcia malamente, di destro, sull’esterno della rete. La Samp ha un immediato sussulto con Quagliarella che, in contropiede, calcia a lato. Un minuto più tardi (20’) i blucerchiati passano in vantaggio: Quagliarella copre bene in area, si gira e calcia, palla ribattuta, irrompe Linetty che fulmina Sorrentino per l’1 a 0. Immediata la risposta clivense: stavolta è Birsa, di testa, a fallire l’1 a 0, palla a lato di un niente, su centro di Inglese. Ancora Chievo un minuto più tardi: angolo di Birsa (24’), correzione di Cacciatore ed è 1 a 1. Non passano due minuti che la Samp conquista una punizione, da posizione centrale, distanza di circa 35 metri: botta di Torreira che s’infila sotto l’incrocio imprendibile per Sorrentino per il 2 a 1. Palla al centro e Chievo di nuovo in area blucerchiata: Meggiorini per due volte si vede rispondere no da Viviano. Non ci sono pause. Sull’altro fronte la Samp, sostenuta da un tifo infernale, conquista due angoli, sul secondo palla al limite, timbra nuovamente la conclusione Linetty a lato di un niente. 39’: ancora Chievo vicinissimo al pareggio, ancora Viviano bravissimo a deviare in angolo la conclusione a fil di palo firmata Inglese. Anche Gobbi partecipa alla fiera della rete mancata: la sua botta finisce fuori di poco. Quindi Gobbi se ne va sulla sinistra, traversone a pescare Castro sulla destra, battuta al volo, palla fuori. E come succede nel calcio, vale a dire come si era appena visto poc’anzi alle reti sbagliate del Chievo rispondono cinicamente gli avversari: Quagliarella centra basso, la palla attraversa l’intera area clivense, per l’indisturbato Zapata, appostato sul secondo palo, è un gioco da ragazzi realizzare il tris.
Secondo tempo. Stesse formazioni ad inizio ripresa. Subito protagonista Sorrentino, Caprari lo costringe in angolo con una conclusione sottomisura. Il Chievo non sembra più quello del primo tempo, la sensazione si accentua minuto dopo minuto. Prima sostituzione nella Samp al quarto d’ora: dentro Ramirez per Caprari. 18’: Quagliarella prova a sorprendere Sorrentino, inventando un pallonetto che si spegne di poco fuori. Il neo entrato Ramirez si presenta, l’estremo clivense para ma non trattiene, quindi palla in angolo. 22’: dentro Barreto per Praet nella compagine doriana. 26’: Maran opera la prima sostituzione, inserendo Pellissier per Meggiorini nel Chievo. 26’: lo stesso Maran viene espulso per proteste. Altra sostituzione nella squadra della Diga: dentro Garritano per Bastien. Fiammata Chievo al 37’ ma lo stacco di Castro, su centro di Cacciatore, non impensierisce Viviano. 40’: Torreira batte Sorrentino per il 4 a 1 che l’arbitro, col supporto del Var, convalida dopo un paio di minuti di attesa. Esce Linetty per Verre. Cinque minuti di recupero e triplice fischio: Sampdoria-Chievo 4-1.