Quattro giorni dopo la beffa del “Bernabeu”, la Juventus fa un passo forse decisivo verso la conquista del settimo scudetto consecutivo. Scesa in campo pochi minuti dopo il grigio pareggio del Napoli contro il Milan, i bianconeri travolgono la Sampdoria, canalizzando al meglio la rabbia per l’eliminazione dalla Champions League. Ora sono sei i punti di vantaggio sugli azzurri a sei turni dalla fine, a una settimana dallo scontro diretto.
I bianconeri partono piano concedendo il proscenio alla Sampdoria nel primo tempo: i blucerchiati fanno così belal figura e sfiorano anche il gol con Quagliarella, ma la squadra di Allegri, in campo senza Higuain, non perde la calma sbloccando il risultato al 44’ con un colpo di testa di Mandzukic, bravo a sfruttare il primo assist di giornata di Douglas Costa, entrato per l’infortunato Pjanic. Di fatto la gara finisce qui, perché la Sampdoria si scioglie dopo l’intervallo, pur sfiorando il pareggio sull’unica sbavatura difensiva dei bianconeri con Chiellini, ma Ramirez sbaglia a tu per tu con Buffon.
Poi solo Juve e solo Douglas Cost: il brasiliano confeziona altri due passaggi vincenti addirittura per Howedes, a segno di testa al 15’ e al primo gol alla seconda presenza in Italia, e per Khedira, al 30’. Allo scadere ovazione per Buffon, che dice no a Zapata.