Riccardo Saponara è il protagonista indiscusso di questo avvio di serie A. Anche contro il Napoli sono arrivati un gol e un assist: “Sicuramente con la testa volo, non credo sia un problema. Le belle parole su di me sono iniezione di fiducia, mi caricano e mi inorgogliscono, ma quando vado in campo metto tutto da parte”, ha spiegato a Sky.
Come hai vissuto l’ultimo anno?
“Non è stato facile. Dopo il Milan ho avuto qualche problema fisico per un paio di mesi, devo ringraziare l’Empoli che mi ha aspettato, mi ha fatto giocare e ora i risultati stanno arrivando”.
La bocciatura al Milan?
“Sicuramente era un Milan diverso, c’era una situazione particolare. Dopo tre anni in Serie B, passare in un grande club in Serie A per un giovane non è facile. Mi è stato dato poco tempo e poca continuità per dimostrare il mio valore, l’Empoli mi ha dato la possibilità di sbagliare e risbagliare anche quando la mia forma fisica non era delle migliori, non hanno avuto paura a puntare su di me e alla fine i risultati si sono visti”.
Quanto pensi alla Nazionale?
“È un sogno nel cassetto che ho da tanto tempo, sicuramente mi piacerebbe molto”.