1-1 tra Verona e Spezia.
Finisce 1 a 1 al Bentegodi tra il Verona di Juric contro lo Spezia guidato dall’ex Italiano. Un punto d’oro per i liguri che continuano a lottare per la salvezza, un punto che interrompe la serie negativa per i gialloblù dopo 7 sconfitte nelle ultime 8 gare ma amaro per le numerose occasioni fallite. Classifica: Verona 42 punti, Spezia 34. Prossimo turno: Hellas Verona–Torino, Spezia-Napoli.
Primo tempo. Inizio fulmineo firmato Hellas, sinistro di Lasagna dal limite, l’estremo Provedel si allunga e salva. 3’: Sturaro centra dalla sinistra, Faraoni stacca, altro stacco di Lasagna, palla in rete. Controllo Var, fuorigioco di Dawidowicz al momento del passaggio a Sturaro: rete annullata. Verona a senso unico per una decina di minuti, Zaccagni centra, latitanti i compagni di reparto. Segnano anche i liguri, Nzola solo davanti a Silvestri ma insacca di mano: ammonito, diffidato, salterà Spezia-Napoli. Quindi Verde, gran parabola dal vertice destro, palla appena sopra la traversa. Gara, ora, in equilibrio, Provedel è miracoloso sullo stacco ravvicinato del gialloblù Salcedo. 43’: segna nuovamente Lasagna, il direttore di gara annulla per fuorigioco. Un minuto di recupero: clamoroso palo di Salcedo su punizione dal lato corto dell’area firmata Dimarco.
Secondo tempo. Juric inserisce ad inizio ripresa Tamèze. 35 secondi e Verona meritamente in vantaggio: Lazovic dalla sinistra, imperioso lo stacco di Salcedo sottomisura, Hellas- Spezia 1-0. Veronesi incontenibili: Dimarco, punizione dal limite, solito Provedel a deviare in angolo con un grande intervento; angolo, stacco di Lasagna, altro tiro dalla bandierina, stavolta nulla di fatto. Reagiscono i liguri: in area gialloblù Verde, in mischia, calcia alle stelle da buona posizione. 11’ Ricci, punizione dal limite: stavolta è Silvestri a deviare in angolo da cui nulla scaturisce. Tre minuti dopo Verde finalizza un contropiede, palombella sopra la traversa. Hellas: dentro Kalinic e Bessa, infine Ilic. Spezia: ecco Agudelo e De Souza. Nzola da centroarea a botta sicura, Dawidowicz sventa. Ultimo cambio nel Verona: dentro Gunter. 35’: percussione centrale di Bessa, Provedel neutralizza. Lo Spezia alza il baricentro ma non concretizza. Italiano inserisce Acampora e Saponara. Punizione di Acampora dal limite da dimenticare. Non così la conclusione dell’altro neo entrato Saponara che, servito sulla destra da Agudelo, entra in area e batte in diagonale Silvestri in uscita: Verona-Spezia 1-1. Tre minuti di recupero e triplice fischio.