Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, l’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato del pareggio casalingo contro il Milan: “Abbiamo creato abbastanza, procurandoci diverse occasioni – ha esordito il tecnico – e concedendo pochissimo. Finire 1-1 un primo tempo giocato in questo modo ha pesato un po’, soprattutto a livello psicologico, ma anche nel secondo tempo le nostre palle gol le abbiamo avute. È un momento in cui ci manca la zampata decisiva, ma c’è poco da recriminare sulla prestazione”.
L’ex Empoli, poi, si è soffermato sulla sua espulsione: “Non l’ho capita: ai dirigenti è stato detto che ero agitato, ma non ho detto nessuna parola. Mi è sembrata un po’ eccessiva. Ma al di là degli episodi, se vogliamo che il nostro calcio sia un vero spettacolo dovremmo evitare ai portieri di perdere 50 secondi per ogni rinvio: sarà un problema, se vogliamo vendere il calcio italiano all’estero”.
Su cosa manchi a questo Napoli per colmare il gap con la Juve, Sarri ha la sua tesi: “Un pizzico di culo, lo stesso ingrediente che ci è mancato nello scontro diretto. Sono momenti che nell’arco del campionato ci possono stare, fanno parte della normalità di una stagione. Ci dispiace per il nostro pubblico, ma noi abbiamo provato in tutti i modi di vincerla, anche rischiando qualcosina. C’è forse un piccolo calo di brillantezza nei calciatori che finora sono stati più decisivi”, ha concluso.
