Il Napoli di Maurizio Sarri prenota la Champions. Il secondo posto, dopo la vittoria col Torino, è a portata di mano e gli azzurri sono padroni del proprio destino nella lotta a due con la Roma:
“Questo è un passo importante ma manca ancora una gara – ha esordito ai microfoni di Premium Sport -, dobbiamo rimanere con la testa sul campionato perché non possiamo sbagliarla. Spero in un San Paolo pieno che ci dia una mano per un’impresa perché alla fine il Napoli ha fatto al Champions tre volte in 100 anni. I tifosi ci hanno sempre dato una mano, spero lo facciano anche per l’ultima partita”, ha spiegato il tecnico.
Il mercato non è tra le preoccupazioni dell’ex Empoli: “Non ho mai chiesto giocatori, se me li danno li prendo se no lavoro su quelli che ho. Mi stanno sulle scatole gli allenatori che chiedono i giocatori, a chiedere sono buoni tutti, noi dobbiamo fare un altro lavoro. Il direttore sa quali giocatori si possono abituare bene con me ma io ho la follia di pensare che questa squadra sia forte”.
L’attuale organico di cui dispone il Napoli soddisfa l’allenatore toscano: “Forse, rispetto all’anno scorso quello che è migliorato di più è Koulibaly. Ma comunque Allan e Jorginho sono cresciuti molto, Hamsik è tornato sui suoi livelli, Callejon è straordinario, Pipita ha fatto un campionato stratosferico. Sarebbe riduttivo dire solo un nome”.
Chiosa sul rinnovo: “Abbiamo sempre detto che ne avremmo parlato alla fine del campionato, manca ancora un partita, non ne parleremo prima”.