Il Napoli conserva il primo posto della classifica grazie al 3-2 in casa del Genoa.
Azzurri vincenti di rimonta grazie al solito Mertens, ma Sarri, che ha commentato la partita ai microfoni di Premium Sport, promuove in pieno la prestazione dei suoi:
“Abbiamo fatto una prestazione per qualità di palleggio di grandissimo livello, rimane il rammarico di non aver chiuso la gara in maniera netta ed aver preso gol a dieci dalla fine che ha tenuto aperta la gara. Il Genoa resta una squadra in crescita, qui non è e non sarà facile per nessuno, nei miei due precedenti qui con il Napoli avevamo pareggiato. Siamo stati bravi a ribaltare la gara dopo essere andati sotto immediatamente. Ci ha tradito la sensazione di aver assoluto controllo del match: peccato che sul piano dell’applicazione abbiamo staccato troppo presto, ma non penso sia un problema di stanchezza. È mancato un pizzico di esperienza ai ragazzi giovani che avevamo in campo”.
Sarri però perde la pazienza di fronte alle immagini della sostituzione di Insigne, al punto da minacciare di interrompere l’intervista, e soprattutto di fronte alle parole di Maradona sulla rosa ristretta: “Insigne dispiaciuto al momento del cambio? Non lo so, mi ha dato la mano e mi ha abbracciato. Vi state inventando delle cose, non andiamo avanti. Tirar fuori storie mi è capitato, ma questo è troppo. Rosa corta? Abbiamo preso il 2-3 quando eravamo in assoluto controllo della gara. Non mi pare un’analisi giusta quella di Maradona, è una considerazione superficiale, come spesso accade nelle analisi giornalistiche”.