Una sconfitta in extremis che mette la squadra nel mirino dell’allenatore.
Sassuolo ko a Cagliari, con le due reti decisive subite al 94′ e al 99′, e Alessio Dionisi non ci sta. Il tecnico neroverde nel dopopartita dell’Unipol Domus se l’è presa infatti con i suoi giocatori per aver perso punti che potrebbero avere un peso colossale nella corsa verso la salvezza.
“Oggi abbiamo sbagliato noi – ha detto senza giri di parole Dionisi ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Se avessimo finito in undici uomini, la partita sarebbe finita in maniera diversa. Non solo noi abbiamo commesso errori, ma io rispondo solo di quelli commessi dalla mia squadra. Non sono amareggiato, sono arrabbiato con i miei giocatori”.
“Si erano visti segnali di reazione – ha proseguito Dionisi nella sua analisi -. Ma non è possibile finire ogni partita con un uomo in meno. E per evitarlo non posso sostituire un giocatore a caso tirando a sorte. Poi è vero che Thorstvedt ha perso tre denti e chi lo ha colpito non è stato nemmeno ammonito. Ma dopo il rosso la partita è cambiata. E quando chiudi in dieci due partite di fila spendi di più e la fatica che fai cresce notevolmente”.
